giovedì 22 febbraio 2018

Conversazione fitta con Giuditta :-)


Giuditta Casale è una “blogger letteraria”. Ma è anche e soprattutto una lettrice sensibile e appassionata, di quelle che sanno vedere oltre la superficie, avventurarsi in profondità e cogliere le sfumature, i rimandi, i riverberi celati ai frettolosi, gli echi riservati a chi ha orecchi attenti e antenne tese. E cuore disponibile all'accoglienza.

Abbiamo avuto l’immensa fortuna che incappasse in “Non stancarti di andare”. E se ne innamorasse.

Un mesetto fa (o forse meno) ci ha contattati, e ne è nata un’insolita conversazione lenta per via telematica, durata più giorni. Lei ci poneva una domanda, attendeva che avessimo il tempo di rispondere e poi, sulla base delle nostre parole, rifletteva oltre, e domandava ancora. Ecco: è stato un po’ come essere seduti a un tavolino e chiacchierare dal vivo. E guardarsi negli occhi, e riempirsi i bicchieri e sprofondare insieme nei silenzi dedicati al panorama. L’abbiamo anche scelto, quel panorama: per esserci dentro davvero, grazie alla potenza dell’immaginazione.

Le considerazioni di Giuditta su “Non stancarti di andare” vanno oltre il libro, e arrivano a noi come abbracci. Danno senso a quello che ogni giorno si combina nella Casa Senza Nord. 
Le sue sono tra le parole più belle che abbiamo ricevuto in dono dall'uscita del romanzo: per questo desideriamo condividerle.

Prendete una sedia, unitevi a noi: guardate che meraviglia, il lago dall'alto!



Nessun commento: